Spesso mi piace cercare di suggerire qualcosa al di fuori delle mie vere competenze, ricercando nelle analisi dei miei personalissimi studi, delle verità alle volte anche poco comode… alle volte direi proprio scomode. Lo faccio perché da 30 anni una missione che, seppur non certificata, ho intrinseca nel mio cuore. Aiutare le persone.
Tanti si arrogano il compito di dare consigli e scrivere libri pur non essendo esperti e preparati. Il libero arbitrio ci da la possibilità di scegliere se leggerli o meno.
In questi giorni critici per la nostra grandiosa Italia ho davvero riflettuto centinaia di volte prima di mettermi al pc davanti alla tastiera.
Anni fa lo facevo più spesso, scrivendo anche magari cose particolari e criticando in maniera disordinata, ma…
Oggi chi ha la penna in mano non ha più una spada ma una bomba atomica, quindi cercherò di utilizzarla nel migliore dei modi.
Mi mancava entrare in uno studio televisivo importante e da casa, quando vedevo questi personaggi lavorare per anni dietro a canovacci aggressivi ma pieni di partecipazione, criticavo, mentalmente e verbalmente con amici.
Ho avuto dubbi sul “giudicare” l’uno o l’altro conduttore.
Ho avuto dubbi sul “giudicare” l’una o l’altra trasmissione.
Ho avuto dubbi sul “giudicare” la capacità comunicativa di tanti.
Ho avuto dubbi sul “giudicare”la capacità politica di molti.
Un dubbio ora però me lo sono tolto e voglio davvero ringraziare e consigliarvi di rispettare tutte quelle persone che, da dietro e davanti alle telecamere, stanno cercando di fare il possibile per veicolare notizie e spargere consigli sul momento critico che stiamo vivendo.
Non sono mai stato un lecchino, se lo fossi stato probabilmente avrei diplomaticamente avuto maggiori possibilità quindi, di certo non lo sarò nemmeno adesso ma, finalmente, ho avuto la possibilità di osservare da vicino il lavoro della signora del pomeriggio di canale 5 e non solo. Allora le dico grazie!
Grazie perché mai come in questo momento c’è bisogno di persone come lei.
Mai come oggi bisogna trovare delle figure rassicuranti.
Mai come oggi quello che ci sentiamo dire potrà cambiare le nostre vite e i nostri stili di vita.
Mai come oggi però… ho verificato un gran susseguirsi di immagini, voci, parole, urli e insulti sproporzionati, nettamente confusi e confusionari in tutte le tv del panorama italiano.
Mai come oggi i politici hanno confuso le idee a una popolazione spaventata, sconvolta e in panico.
Mai come oggi la comunicazione è riuscita, involontariamente, a mettere paura a tutti gli italiani di buona volontà.
Ho visto conduttori spaventati rivolgersi al pubblico.
Ho visto pubblicità ingannevoli, fake inammissibili, medici troppo loquaci e poco capaci nel comunicare.
Ho visto presidenti di regione mettersi male una mascherina inutile, un ex ministro urlare alla chiusura dei confini, un presidente del consiglio con consigli poco incisivi e un presidente della repubblica non fare il discorso e reti unificate.
Indipendentemente dall’aggravarsi o meno del problema una cosa però è certa.
La paura si è insinuata nelle nostre menti e sicuramente farà molti ma, molti ma, molti più danni del coronavirus.
Il fatto è che mentre degli infetti e delle vittime abbiamo una certezza matematica; non abbiamo altrettanto delle persone che psichicamente sono già fuori controllo.
La mente umana è grandiosa ma purtroppo è anche molto monella quando viene attaccata.
Allora ricordatevi che la paura non esiste!
O facciamo in modo che questa teoria possa non essere banalizzata ma magari, da chi volesse usufruirne, apprezzata.
Un noto psicanalista ho sentito che suggeriva di distrarsi con altri argomenti, riprendere in mano un libro e svagarsi per fare in modo di distrarsi un po’ dal problema facendo altro. Bravissimo !
Scegliamo una via da seguire. Ad esempio a mia mamma ho detto di guardare solo i programmi mediaset, senza calcolare gli altri altrimenti, la sua mente di 87 enne, potrebbe spaventarsi e abbassare troppo le difese immunitarie… come si sente dire sempre più.
Chi legge qui potrebbe magari capire che la paura non esiste ma perché? Se la sentiamo nella pancia? Se la sentiamo nel cuore, se la sentiamo negli attacchi di panico, perché non esiste direte voi?
Perché è una forte emozione che prevede di spaventarsi pensando a qualcosa che per la stragrande maggioranza delle volte è futura non è presente, non è reale, non esiste ancora, l’effetto catastrofico personale è solo nella mente. E’ un immaginarsi disastroso di quello che forse, ma quasi mai, sarà!
Per questo secondo me la paura non esiste. Ora, in questo momenti preciso, io non ho paura di quello che sto facendo. Sono concentrato su quello che scrivo, sono presente sul mio pc e sulla mia tastiera e non ho paura. Ma se apro lo smartphone, accendo la tv, vedo notizie disastrose o sento un amico in difficoltà ecco… mi viene un crampo allo stomaco.
Ma ora sto scrivento sono presente. IL POTERE DELL’ADESSO è incredibile !
Se sono presente e concentrato su quello che faccio, fermando i pensieri, la paura svanisce.
Ecco perchè la paura secondo me non esiste.
Il segreto, molto difficile obiettivamente da scoprire, è proprio questo.
Oh poi non è che io non ne azzecchi una eh infatti, ad esempio leggo ora che la Rai andrà in onda da lunedì con L’ALBERO AZZURRO.
Forse ci ho visto bene pure io!
W l’Italia #wlitalia